IMMAGINI LATENTI E PAROLE RISONATI

"Le opere della giovane artista Annamaria Panarace, si inseriscono con forza e originalità all'interno della pittura contemporanea. Con la sua pittura si va al cuore della fotografia, verso quelle immagini latenti che i negativi fotografici incarnano, e al cuore della parola, verso la sua voce silenziosa. Riproducendo le caratteristiche dei negativi fotografici, incorporando nelle opere parole suggestive, l'artista lancia una duplice sfida all'istante e al silenzio. Il risultato è una pittura singolare e umanissima, che trattiene l'istante e dà voce al silenzio"

Tommaso Ariemma
Filosofo e docente di Estetica presso l'Accademia di Belle Arti di Lecce


sabato 17 gennaio 2015

Premio Art Paris 2015

Premiata la Grafica Blues In Town 2014 con l'opera acrilico su tela "Esecuzione" realizzata nel 2013 dall'artista Annamaria Panarace del La Mela Di Odessa. Dal 12 al 18 presso Coupe Corge, 2rue De La Coutellerie  Parigi.





venerdì 17 ottobre 2014

LIBERA MENTE collettiva a cura di Carmelita Brunetti MAM -Cosenza-

MAM Museo Arte e Mestieri Cosenza , Collettiva LIBERAMENTE all'interno del Festival Invasioni con direttore artistico Franco Dionesalvi 



Annamaria Panarace Artista 







F. Dionesalvi(Direttore Artistico) Carmelita Brunetti(Critico D'Arte) Annamaria Panarace Artista

Gli artisti 
Annamaria Panarace, Giuseppe Gallo, Luigia Granata

Annamaria Panarace , Gianfranco Labrosciano

lunedì 15 settembre 2014

DAL TRAMONTO ALL'ALBA 2A EDIZIONE

DAL TRAMONTO ALL’ALBA II Edizione
-Tra colori e suoni della notte-
Nuove proposte artistiche
“Mi sembrava che l’anima viva dei colori emettesse un richiamo musicale”
Vasilij Kandinskij
Report serata
Il 17 Agosto presso il Monastero dei Frati Osservanti si è tenuta la presentazione del ricco programma artistico dell’evento DAL TRAMONTO ALL’ALBA. I quattro artisti Annamaria Panarace , Alfonso Greco , Romina Giordano e Marco Corrado si sono impegnati affinchè questo festival dell’arte colorasse tutto il castello Svevo.  Il loro intento era far rivivere il maestoso e magico castello di colori e suoni e ci sono riusciti! I ragazzi hanno curato nel dettaglio tutta la kermesse dagli artisti espositori ai musicisti. La manifestazione è stata sostenuta dal Comune di Rocca Imperiale che fin da subito ha mostrato interesse all’arte proposta dai 4 ragazzi.
La seconda edizione DAL TRAMONTO ALL’ALBA ha ospitato moltissime opere di artisti come : Nino Oriolo(elaborazioni grafiche), Nicola Iannarelli (Scultura), Antonella Malvasi(Pittura) , Romina Giordano(Pittura),Annamaria Panarace (Pittura) Pasquale Chiurazzi(Fotografia), Federica Truncellito (Fotografia), Giorgio Ranù (Fotografia), Davide Morina (Pittura)Maria Teresa Prinzo (Pittura), Mario Favoino (Scultura), Marco Corrado(Liuteria) Nicola Di Leo(Liuteria).
La serata del 19 Agosto si è aperta con i laboratori d’arte del riciclo con Parblè Art Eco ,di danza con  la Spiral Movement School di Gaetano De Biase gli origami in arte di Francesco Cirillo & Roberta Cannatelli.
Una sala del Palazzo Crivelli ha ospitato le opere di Giorgio Gasparre, scultore scomparso.
Quest’anno si è aggiunta anche una sezione storica curata dal prof. Alfredo Boyer con la collaborazione dell’associazione culturale Antiquitas, la pro loco e la riproduzione di alcuni abiti riproposti dallo stilista lucano Paco Corrado.
Durante la serata del 19 Agosto si è evidenziata grande affluenza da Villapiana a Metaponto abbracciando così il Mezzogiorno. Lo spettacolo proposto durante la serata del 19  era composto da una carrellata di performance;
Grande stupore per  il Mangiafuoco con Mario Volati e la Blues Band del Blues in Town la Respubblica, artisti che si sono esibiti a sorpresa regalando al pubblico uno spettacolo magico.
Nel corso della serata si sono esibiti anche Domenico Donaddio e la Liuteria Jonica Corrado Project con performance di racconti e sperimentazioni di poesia e musica, Carmen Cospite , Maria Rosaria Oriolo, Silvia Sorano, Giuseppe Iannarelli.
Dalle 22 alle 04.00 del mattino si è sviluppata una carrellata di performance da Gaetano De Biase ballerino alla sezione teatro con il cantastorie Biagio Accardi e il suo nuovo progetto Kairos. Grande successo per Salvatore Russo and Gipsy Trio Jazz ,chitarrista di fama internazionale ha suonato e collaborato con molti dei più importanti cantautori della scena nazionale italiana, come ADRIANO CELENTANO, ANTONELLO VENDITTI, PINO CARUSO e CELSO VALLI, accompagnando artisti come RAMAZZOTTI, LIGABUE, PATTY SMITH, NANNINI, COCCIANTE, DE GREGORI; l’Euroband di Altamura e il gruppo Nunzepò che ha coinvolto il pubblico con balli di Tammurriata, Tarantella e pizzica. Saverio Marino artista cannese ha regalato al pubblico atmosfere magiche con la sua musica Elettric Onirico Ambient e successivamente altri due artisti cannesi Ernesto-Dub e Sergio Cascardi membri della Band Radio Canna Libera.
Una kermesse formata da Giovani professionisti con l’amore per l’arte in tutte le sue sfumature e note.Si rispecchia in questo modo il tema di questa seconda edizione DAL TRAMONTO ALL’ALBA Suoni e Colori della Notte. Gli artisti attraverso le loro discipline hanno mostrato al pubblico la melodia e il colore che regna dentro la propria anima e colorando una notte apparentemente nera.
“Si ringraziano gli artisti partecipanti, l’amministrazione comunale di Rocca Imperiale ,la protezione civile di Rotondella e tutte le persone che hanno creduto nel sogno di 4 ragazzi”, cosi concludono i 4 artisti invitando il pubblico all’appuntamento della 3° edizione!
I ragazzi artisti organizzatori del DAL TRAMONTO ALL'ALBA 2A EDIZIONE, Marco Corrado, Annamaria Panarace, Romina Giordano, Alfonso Greco
























                    L'amministrazione Comunale di Rocca Imperiale promotrice dell'evento.
Amministrazione Comunale di Rocca Imperiale, Sindaco Dott. G. Ranù, Assessori A. Favoino,  R. Di Marco, B. Cospito, R.Suriano, Prof. A.Boyer. 



Il Mangiafuco

Alfonso Greco (SAMMY) e la RESPUBBLICA

Saverio Marino e le performance Ambient Onirico Elettronic

Abiti dello Stilista lucano Paco Corrado 

sabato 13 settembre 2014

L'opera di Annamaria Panarace diventa la grafica del Blues in Town 2014 XI Edizione

Il Blues In Town , Festival del Blues organizzato dall'Associazione La mela di Odessa giunto all'XI Edizione ospita ogni anno artisti internazionale del panorama Blues, Il festival si tiene a Policoro (MT). La XI Edizione vanta un festival ricco e che coinvolge non solamente la musica ma anche le arti visive. L'opera realizzata da Annamaria Panarace donata l'anno precedente all'associazione culturale  diventa l'icona rappresentativa del Blues in Town 2014.
Acrilico su tela di Annamaria Panarace con alcuni l'A.C. LA MELA DI ODESSA









http://www.youtube.com/watch?v=B1RelANMgws&feature=youtu.be

lunedì 12 maggio 2014

MI RIFLETTO NEL TUO SGUARDO -Esposizione personale d'Arte Contemporanea-di ANNAMARIA PANARACE

 MI RIFLETTO NEL TUO SGUARDO 

Esposizione personale d'Arte Contemporanea
di ANNAMARIA PANARACE 
Dal 16 maggio presso Movo Cafè Policoro (MT) 
Inaugurazione Venerdi 16 Maggio h. 20.00




lunedì 11 novembre 2013

Presentazione del libro Dalle Neoavanguardie all'arte elettronica

Scritto dal critico e storico d'arte Carmelita Brunetti. L'autrice ha inserito trai nomi più illustri e storici del panorama artistico calabrese anche i 2 giovani artisti Annamaria Panarace e Francesco Corrado come rappresentanza di alcune delle svariate realtà artistiche contemporanee di oggi. Presentazione tenutasi il 7 Novembre 2013 al Salone degli Specchi. Palazzo della Provincia di Cosenza.



Svelato,Olio su tela 70x100cm 2010 di Annamaria Panarace 

                            

                                Installazione di Pittura e Moda, Abito di Francesco Corrado
Francesco Corrado Fashion Designer e Annamaria Panarace Artist
Saggio d'arte contemporanea scritto dallo storico e critico d'arte Carmelita Brunetti


Annamaria Panarace (Artista) e Carmelita Brunetti(storico e critico d'arte)

Annamaria Panarace 



lunedì 14 ottobre 2013

LE OPERE DELL'ARTISTA MASSIMO QUARTA

   Artistic Anny per Massimo Quarta e il suo Farbomondo (Digital Painting 2013 di Massimo Quarta)
Frequentavo l'Accademia di Belle Arti di Lecce e durante le lezioni di pittura sentivo parlare spesso dell'artista Massimo Quarta dalla mia prof.ssa. Un giorno partecipai alla collettiva I 7 PECCATI CAPITALI presso lo Spazio Moderno di Arona (Novara) nel 2012. L' ospite d'onore era Massimo Quarta, riconobbi subito le sue opere. Pitture sensuali in una dimensione colorata ed ultraterrena. Oggi Massimo Quarta mi da l'onore di entrare, se pur in modo digitale, nel suo Farbomondo. Grazie. Annamaria Panarace 

Biografia

Si è formato al liceo artistico prima e All’Accademia di Belle Arti di Lecce. Dopo un’iniziale pittura d’ispirazione fauvista si è impegnato in una ricerca tesa a indagare sui valori dell’ identità umana,  dell’ esistenza nella civiltà postindustriale e sull’utilizzo di materiali disparati quali mezzi espressivi. Tra le varie esperienze espositive di questo periodo si registrano le mostre personali nel territorio d’origine a San Donaci, a Lecce e Campi Salentina (1996) e la partecipazione a esposizioni collettive a San Cesareo di Lecce, Lecce e Spoleto (1996), Palau, Manduria, Dentro il Barocco oltre il Barocco (Nardò), Roma, la  XXVI Biennale d’Arte di Alatri e Itinerari all’ Arrow Art Center di Londra. E’ a partire dal 1997 che le sue anomale creature si palesano nei grandi magazzini, bar, spazi naturali, spazi urbani; sono gli spazi alternativi che Massimo Quarta preferisce, e che con astuzia invade con i suoi nuovi personaggi, i FARBONAUTI. Prima di addentrarci nella descrizione di questo processo creativo dell’artista, che lo accompagna ancora oggi, ci tengo a sottolineare i nomi dei periodi precedenti che l’ Artista stesso ha voluto dare: La Citta Virtuale (1994), IL Cercatore Non Di Oro (1996),  Uva e Uomo Uva  “HOMO SAPIENS Q830” (1997). E’ proprio verso la fine di questo stesso anno, che si avvia una ricerca figurativa ideando dei soggetti del tutto singolari, i Farbonauti, che caratterizzano tutta la sua produzione della fine degli anni Novanta, e il decennio in corso. Dal 1997 lavora ininterrottamente e con una certa ossessività su un tema-soggetto di non precisata identificazione: il Farbonauta, misteriosa creatura di provenienza aliena, oggetto lanciato nello spazio ma dotato di una certa corporeità organica e viscerale. “Dalla visione del cinema SF, genere che ha distribuito idee e suggestioni a molta arte dei nostri tempi, deriva sicuramente anche il  “ Farbonauta ”  di Massimo Quarta” (Luca Beatrice). Nei suoi dipinti, Quarta racconta le storie di questo misterioso personaggio; sono storie accattivanti e provocatorie vissute in un mondo bizzarro dalle tinte zuccherose, fatti da paesaggi metropolitani spaziali abitati da uno o più Farbonauti. Gli esseri curiosi, giocattoli tutti testa e arti sottili, con un grande buco rosaceo (bocca? occhi? naso? casco spaziale?) al posto del viso, sono creature mutanti e transgenetiche che volano,giocano, guidano e … fanno la spesa. Sono immagini di consumo rapido, sapientemente dipinte, capaci di divertirci e ossessionarci insieme. L’Artista dopo diversi interventi nei vari spazi alternativi, presenta i suoi personaggi a partire dalla mostra personale tenuta nel 1998 a Lecce in (Casa d’Altri), e a seguire nelle rassegne collettive di Fabriano (1998) museo della carta e della filigrana, Sermoneta, Bazzano, Candela, Cupra Montana (1999), Triggiano e Foggia (2000). Altre personali allestite sul tema dei Farbonauti sono quelle di Roma, Lecce e Ascoli Piceno (1999) e quella organizzata da Paolo Erbetta Arte Contemporanea di Foggia  nel 2000. Nel 2001, è invitato alla mostra Napoli & Terra d’Otranto e alla mostra dedicata a Rocco Dicillo, Triggiano (Bari). Nel 2002, mostra personale a Lecce presso le sale del Castello Carlo V, con una installazione di un Farbonauta nella “nuova Fiesta”, posta all’uscita della mostra. E’ sempre del 2002 la mostra itinerante a Gubbio, Rinascimenti e Mutamenti, e a Lecce,  nei Cantieri Teatrali Koreja. E’ del 2003 la Mostra personale a Lecce presso la Galleria Cherin  dove oltre ai quadri appesi in galleria, ci si poteva imbattere in un “Farbonauta”  installato sul retro della galleria, con un atteggiamento sospetto, e intento a leggere il suo quotidiano. Il 2003 è anche l’anno della XIV QUADRIENNALE, Palazzo Reale Napoli. E’ sempre del 2003 la mostra collettiva a Sassuolo, con la galleria Annovi. 2004 Presso le sale del castello Carlo V,  la collettiva People, Lecce. Altri interventi nella terra del Salento: (2005)  “Disegno” Galleria del Piccolo Museo, Lecce. – (2006)   Premio Luigi Gabrieli, Palazzo Marchesale, Matino, Lecce. Baroque Blue, Primo Piano LivinGallery, Lecce. – Novoli Arte, Palazzo Baronale,  Novoli (Le).  Fairy –Tale  Story, LivinGallery, Lecce. – (2007) Arte Nike, Nardò (Le).  (2008) EX UpimArt, Lecce. Anche in questo caso troviamo un “ Farbonauta “ che riposa nel carrello dell’ex upim, non prima però di aver appeso le sue tele, rappresentanti delle SEXY FARBOLINE, icone di un mondo senza tempo, di identità smarrite dalla globalizzazione, che esibiscono  un sex-appeal stentato, ma che rivendicano ancora una volta, il piacere di essere diversi.     
Hanno scritto di lui:  V. Abati, P. Balmas,   L. Beatrice, M. Cazzato, T. Carpentieri.  M. De Marco M. Falessi, L. Franchellucci,  N. Gambini,  R. Gavarro,   M. Guastella.   I. Laudisa, L. De Venere, A. Marino,  B. Martuscello, P. Marino,  L. Marucci,  A. Micaletti, M. Piccinini, M. Pizzarelli, L. Rea,  P. Sbattella, M. D. Toraldo, M. Vinella, S. Sannipoli,  
      Bibliografia essenziale:
v     Micaletti, L. Rea, Massimo Quarta,” Farbonauti” (catalogo della mostra Casa d’ Altri, a cura di A. Micaletti), Lecce 1998.
v     L. Beatrice, A. Marino, Massimo Quarta, “ Farbo.Nauti” (catalogo della mostra, presso la galleria Paolo Erbetta Arte Contemporanea, 13 maggio – 30 giugno), Foggia 2000.
v     L. Beatrice, A. Marino, A. Micaletti, M. Pizzarelli, P. Balmas, M. Guastella, L. Rea, Massimo Quarta, “L’Invasione degli ultracorpi” (catalogo della mostra presso il Castello Carlo V di Lecce dal 9 al 30 giugno), Lecce 2002

v     L. Beatrice, Massimo Quarta, ” La Settima Arte di Quarta” (catalogo della mostra presso la galleria Cherin Artecontemporanea) Lecce, 2003

http://www.massimoquarta.net/Nuova_pagina_1.htm

https://www.facebook.com/massimo.quarta.5/media_set?set=a.345031832294631.1073741834.100003634519872&type=1

https://www.facebook.com/massimo.quarta.5/media_set?set=a.187871354677347.43069.100003634519872&type=3